I bambini molto piccoli dipendono completamente dai genitori: i loro bisogni di calore, di cibo e, in generale, di cure possono essere soddisfatti esclusivamente da qualcuno che si dedichi a loro. Spesso si è concentrati in maniera univoca e totalizzante sul soddisfacimento dei bisogni fisiologici e psicologici dei bambini quando sono molto piccoli: ci si adopera per nutrirli e fornirgli le cure e le attenzioni necessarie.
Non si considera abbastanza, però, quanto è importante che i genitori facciano lo stesso per se stessi. I genitori risperimentano la fase della propria infanzia corrispondente a quella che stanno attraversando i propri piccoli e, dunque, hanno desideri e bisogni in un certo senso corrispondenti a quelli dei propri bambini. Cosa può essere utile ai genitori di bambini molto piccoli?
- Curare la propria alimentazione e dormire quando possibile per recuperare le energie;
- essere accarezzati e coccolati (sia fisicamente che emotivamente);
- essere accuditi;
- sentirsi emotivamente intimi con altre persone;
- poter chiedere aiuto alle persone vicine (famiglia o amici) esplicitando ciò di cui si ha bisogno.
Tutto ciò è fondamentale per essere riconosciuti nel proprio valore e per preservare le proprie energie in modo che una stanchezza eccessiva non prenda il sopravvento minando degli equilibri familiari che non sono ancora del tutto saldi nel momento in cui nasce un bambino. Da una stanchezza fisiologica, infatti, si può facilmente arrivare ad un sovraccarico se non ci si prende adeguatamente cura di sé e questo può avere conseguenze negative sull’equilibrio che la nuova coppia genitoriale sta iniziando a creare ma anche sull’adeguatezza delle cure che vengono fornite ai bambini.
Per i genitori, così come per i piccoli, sono fondamentali il riconoscimento della propria esistenza, del proprio valore, il bisogno di intimità e gli adulti lo potranno garantire solo parzialmente ai propri figli se non soddisferanno quei bisogni a livello personale, quei bisogni del proprio bambino interno.