Ogni tipo di tumore presenta caratteristiche specifiche, ma tutti possono sconvolgere profondamente la vita della persona. I tumori cosiddetti femminili (mammella, utero, ovaie, cervice, vulva e vagina) hanno un profondo impatto sulla sfera emotiva e anche sulla percezione della propria identità femminile.
Di fronte alla diagnosi di un tumore di questo tipo, è possibile che tu ti sia sentita improvvisamente vulnerabile, che abbia avuto la sensazione di perdere il controllo sulla tua vita. L’ansia e la paura per il futuro sono diventate compagne costanti, influenzando negativamente la qualità della tua vita. Durante il percorso terapeutico (che è diverso per ogni persona e che può includere interventi chirurgici, più o meno conservativi, chemioterapia e radioterapia), hai affrontato una montagna russa emotiva. I cambiamenti fisici, come la perdita di capelli o eventuali interventi demolitivi, possono aver portato a sentimenti di inadeguatezza. La stanchezza cronica e gli effetti collaterali dei trattamenti potrebbero avere generato frustrazione e scoraggiamento. Le cicatrici, visibili e invisibili, sono diventate un promemoria costante della malattia, influenzando il modo in cui ti vedi e ti relazioni con gli altri.
L’impatto di questo tipo di tumore sulla percezione della propria femminilità e sulla propria identità sessuale è un ulteriore aspetto particolarmente delicato.
Vengono colpite, infatti, parti del corpo profondamente legate all’idea di femminilità e alla sessualità, portando spesso a una crisi d’identità in tal senso. I tumori ginecologici e i relativi trattamenti possono influire sulla fertilità, sulla libido e sulla funzionalità sessuale, causando profonde ripercussioni sulla tua vita intima e relazionale. La mastectomia può farti sentire “meno donna”, alterando la tua percezione corporea e la tua autostima.
Eppure, se ci fermiamo a riflettere, ci rendiamo conto che la femminilità non risiede in un singolo organo o in una parte del corpo. La femminilità è un concetto molto più ampio e profondo, che trascende l’aspetto fisico e abbraccia l’essenza di una donna.
Guardando da una prospettiva diversa, puoi scoprire una nuova narrazione di te stessa, una storia che va oltre la malattia e celebra la tua unicità. Puoi scoprire risorse personali che non sapevi di possedere, come determinazione, coraggio e capacità di adattamento, ridefinendo il tuo concetto di femminilità in modo diverso, più profondo e autentico.
Alcune donne, ad esempio, imparano a vedere la cicatrice della mastectomia non come un segno di perdita, ma come un simbolo di battaglia e di sopravvivenza.
Anche la sessualità e l’intimità, aspetti importanti della tua percezione della femminilità, possono richiedere una rinegoziazione. Tuttavia, attraverso una comunicazione aperta e un’esplorazione paziente, potresti scoprire nuove forme di intimità e connessione.
Affrontare un tumore femminile è una grande sfida, ma non determina la perdita della tua femminilità. Da lì può partire un viaggio di riscoperta e rinascita. Anche attraverso un lavoro personale e con il giusto supporto, se ne senti il bisogno, puoi emergere da questa esperienza con una comprensione più profonda di te stessa, una femminilità arricchita e rafforzata, e la scoperta di nuove risorse personali. La tua femminilità non è qualcosa che puoi perdere, ma una forza interiore che puoi riscoprire, ridefinire e celebrare in ogni fase della tua vita.